Area di intervento
Ansia o fobia sociale.

Hai problemi a relazionarti con gli altri di ansia sociale? O temi un giudizio negativo da parte di chi ti sta attorno?



L’ansia sociale o fobia sociale è il disturbo caratterizzato dal timore di essere osservati, di essere giudicato dagli altri, per paura di mostrarsi imbarazzato, di apparire incapace e essere umiliato di fronte agli altri.

In fase di analisi
vengono considerati
i seguenti elementi

Componente fisica

In questa fase si procede all'analisi della componente neurovegetativa. Il corpo reagisce respiro affannoso, palpitazioni, vertigini o giramenti di testa, formicolii ai piedi o alle mani, senso di costrizione o dolore al torace, sensazione di soffocamento o mancanza d’aria, sentirsi svenire, sudorazione, tremori, vampate di caldo o di freddo, bocca secca, nausea o nodo allo stomaco, debolezza delle gambe, visione annebbiata, tensione muscolare.

Componente cognitiva

In questa fase sui procede all'analisi dei pensieri ansiogeni e delle aspettative associate alle situazioni sociali. "Mi gira la testa, adesso perderò i sensi”, “Sto per avere un attacco di cuore”, “Adesso morirò soffocato/a”, “Sto per diventare pazzo/a”, ”Sarò in grado di parlare in pubblico senza balbettare?".

Componente comportamentale

In questa fase sui procede alla verifica dei comportamenti messi in atto dal soggetto per evitare ansia o per prevenire conseguenze negative. La reazione porta la persona ad evitare luoghi affollati, spazi aperti, autobus, treni, spazi chiusi e posti lontani da casa o dove comunque è difficile ottenere aiuto, evitare esercizi fisici, camminare vicino ai muri, mangiare caramelle...

Molte persone aspettano a lungo e tendono ad evitare di affrontare il problema.

"Chiedi aiuto, non aspettare! La soluzione esiste e spesso non puoi farcela senza aiuto."