Purtroppo c'è molta confusione attorno alla materia. Cerchiamo allora di fare un po' di chiarezza attraverso una serie di nozioni importanti relative a psicologia e psicoterapia.

Qui di seguito trovate alcune domande e risposte utili per comprendere meglio tutti gli aspetti di una professione finalizzata a curare le principali sofferenze dei nostri tempi.

Cos’è la psicoterapia cognitivo comportamentale?

La TCC poggia su una base sperimentale e un metodo scientifico. E’ una terapia che analizza e spiega il disagio emotivo attraverso una complessa relazione di pensieri, emozioni e comportamenti.Si basa su tecniche semplici e facilmente praticabili per modificare i modi distorti di pensare (aspetto cognitivo) e i comportamenti disfunzionali (aspetto comportamentale). L’Organizzazione Mondiale della Sanità nei protocolli per il trattamento dei disturbi d’ansia ha definito le tecniche utilizzate dalla TCC come le più efficaci

Cosa sono i disturbi alimentari o disturbi dell’alimentazione?

I disturbi alimentari possono essere definiti come persistenti disturbi del comportamento alimentare o di comportamenti finalizzati al controllo del peso, che danneggiano la salute fisica o il funzionamento psicologico e sociale. Colpiscono soprattutto gli adolescenti: l’età di insorgenza va dai 12 ai 25 anni, con un picco intorno ai 14 ed ai 17 anni; negli ultimi anni si sono notati sempre più casi ad insorgenza precoce (bambini) o tardiva (adulti). I disturbi alimentari riguardano soprattutto le persone di sesso femminile (F:M = 10:1 o 9:1) anche se sembrano in aumento i casi nel sesso maschile. Secondo la classificazione del Manuale Diagnostico Statistico delle Malattie Mentali IV-Test Revision (DSM-IV-TR) i disturbi alimentari si dividono in: anoressia, bulimia, obesità, disturbi alimentari non altrimenti specificati (in particolare il cosiddetto disturbo da alimentazione incontrollata, o binge eating disorder).

Hai paura di parlare in pubblico?

Se ti capita di avere timore di essere osservato e giudicato o hai paura di mostrarti imbarazzato o ti senti incapace di eseguire prestazioni di fronte agli altri devi lavorare su te stesso ed imparare a confrontarti con gli altri ed esprimere le tue opinioni senza paura. Parlare in pubblico è un esercizio molto utile ed è fondamentale per aprire la nostra mente. Non serve essere “illuminati e saggi” ma bisogna seguire determinati accorgimenti che ti renderanno tutto molto più facile!

Pensi di soffrire di attacchi di panico?

Se hai vissuto una situazione negativa molto forte con sensazione di soffocamento, vertigini o perfino paura di morire tanto da indurti ad paura di uscire di casa... probabilmente hai un disturbo d’ ansia o di panico. Consulta la sezione specifica e scopri come puoi risolvere il tuo disturbo.

Il costante malumore ti fa sentire sempre triste e depresso?

Hai spesso malumore, sei triste e facilmente irritabile tanto da percepire frequenti alterazioni fisiche, fisiologiche e cognitive... Grazie ad un’attenta diagnosi clinica è possibile stabilire di che depressione si tratta ed intervenire in maniera mirata. Infatti, se i sintomi sono legati ad un evento scatenante (lutto, tress elevato) può trattarsi di depressione reattiva, molto comune tra le donne. Se invece è di natura cronica e si manifesta spesso potrebbe essere associato ad altri disturbi psichiatrici come per esempio ai disturbi di personalità o all’abuso di sostanze oppure potrebbe rappresentare un disturbo depressivo maggiore (DDM) ovvero essere un disturbo depressivo episodico importante: più comune nelle donne che negli uomini si manifesta con una variazione diurna dei sintomi con peggioramento nelle prime ore del mattino. Può presentare sia rallentamento psicomotorio che deliri ed allucinazioni.

Ti senti incapace di prendere decisioni, fare scelte oppure ti senti paralizzato dal dubbio ossessivo della scelta giusta?

Può trattarsi di una personalità ossessiva incline al perfezionismo. Chi manca di capacità decisionale è in difficoltà non soltanto di fronte alle scelte importanti (quale scuola frequentare, avere o non avere figli, quale lavoro,…) ma anche di fronte a situazioni quotidiane molto semplici come ordinare un piatto al ristorante o indossare un abito. Tutti abbiamo momenti in cui è difficile prendere decisioni, anzi, spesso è una cosa sana ed utile, ma se l‘indecisione diventa una compagna quotidiana possiamo correre il rischio di “scivolare” nell‘immobilismo e nella dipendenza dagli altri.

Hai paura della "paura" oppure ti rifugi o fai rituali ossessivi?

I disturbi ossessivi-compulsive si manifestano quando la paura è così pressante che si cerca di allontanarla con rituali o impulsi irrefrenabili. E’ un modo per tenere a bada sensazioni di ansia opprimenti e può assumere le seguenti forme:

• Contare e fare elenchi
• Controllare ripetutamente
• Lavarsi le mani e lavare oggetti
• Mettere le cose in ordine (alfabetico o di altro tipo)
• Essere ossessionati da parole o frasi particolari
• Essere ossessionati da pensieri
• Imprecare, dire parolacce o urlare

Hai una diagnosi di disturbo ossessivo compulsivo (DOC) e vuoi sapere di cosa si tratta?

Il disturbo ossessivo compulsivo (DOC) è una sindrome caratterizzata dalla presenza di ossessioni-compulsioni. Le ossessioni sono pensieri, immagini, impulsi ricorrenti, intrusive e vissuti dalla persona come fonte di notevole disagio. Le compulsioni, altresì, sono azioni comportamentali (overt) o mentali (covert) che il soggetto sente di dover fare per ridurre il proprio disagio o per prevenire una generica minaccia, spesso collegata alla specifica ossessione.

Hai timore degli altri? Se timido, ti vergogni o ti capita di arrossire di fronte agli altri?

Si tratta di sociopatia ovvero la paura di conoscere persone nuove, di vivere situazioni sociali o di parlare in pubblico. Spesso porta ad avere paura di essere guardati o persino di bere, mangiare o semplicemente farsi vedere dagli altri.

Hai sempre paura di avere qualche malattia grave? Continui a fare accertamenti diagnostici?

Si tratta di ipocondria. E’ la paura di morire, di farsi male o di contrarre malattie letali. Tali paure insorgono senza alcuna evidenza diagnostica di reali problemi fisici.

Hai paura di uscire di casa? Paura di trovarti in mezzo la folla?

Si tratta di agorafobia. E’ la paura di essere in posti o situazioni apparentemente chiusi e dai quali “scappare” sembra difficile o imbarazzante. L’eventuale aiuto sembra non essere disponibile nel caso si sviluppasse un sintomo fobico. La persona che ne soffre evita di uscire di casa.

La tua fame nervosa ti provoca disturbi alimentari o problemi di obesità? Sei in sovrappeso e non riesci a stare a dieta?

La fame compulsiva è piuttosto comune tra le giovani donne e consiste in una perdita di controllo su cosa, quando, quanto si mangia. Alcune delle persone che ne soffrono ad un certo punto sviluppano una forma di bulimia nervosa. Altre continuano a mangiare quantità eccessive di cibo sentendosi terribilmente in colpa e vergognandosi subito dopo. Tale disturbo compromette fortemente la propria autostima ed il cibo è visto come elemento compensatorio. La terapia cognitivo comportamentale è fortemente di aiuto per insegnare alla persona a gestire la fame e la sazietà.

Senti di voler rifiutare il cibo e hai perso molto peso?

Se ti alimenti troppo poco perché ritieni sia l'unico modo per non ingrassare e non riesci a mantenere il tuo peso sotto controllo è molto probabile che tu abbia reali problemi di anoressia. In questi casi i livelli di autostima sono fortemente influenzati dalla forma fisica e dal peso corporeo e quindi si interviene per far prendere coscienza che l'eccessivo controllo e il perfezionismo possono rappresentare un pericolo.

Hai vissuto o assistito ad un evento traumatico e sei fortemente sotto stress?

Se ti capita di rivivere continuamente un evento traumatico subito o vissuto attraverso immagini, pensieri o percezioni che ti causano uno stress continuo devi intervenire prima possibile. Grazie alla terapia cognitivo comportamentale è aiutare il soggetto ad identificare e controllare i pensieri e le convinzioni negative, identificando gli errori logici contenuti nelle convinzioni, le alternative di pensiero e di comportamento più funzionali e vantaggiose in relazione all’evento traumatico vissuto.

Hai qualche domanda?

Contatta la dottoressa Beghetto Barbara Cristiana e fissa un primo appuntamento conoscitivo. Troverai le risposte che cercavi.